Come fare per...


rinuncia eredità

A chi rivolgersi

Ufficio Successioni

Ubicazione: Piazza Giovanni Falcone
Piano: 2
Stanza: 206
Orario al pubblico:

L'ufficio riceve, previo appuntamento, dal lunedì al giovedì dalle ore 10:00 alle 12:00 ed il martedì e il giovedì dalle 15.00 alle 16:30.

                                                    

Note:

Gli atti di rinuncia ad eredità o di accettazione con beneficio d'inventario si effettuano previo appuntamento da prendersi via mail all'indirizzo successioni.tribunale.velletri@giustizia.it

Personale Amministrativo:

I dati sono visualizzati nel seguente ordine: incarico, qualifica comprensiva della fascia economica, nominativo

  • Paolo Simoni (Funzionario Giudiziario)
    Incarico: Responsabile
    Piano: 2
    Stanza: 206
    Email: paolo.simoni@giustizia.it;
  • Paola Schiavoni (Operatore Giudiziario)
    Incarico: Addetto

INFORMAZIONI GENERALI

La rinuncia all'eredità è l'atto con il quale il chiamato all'eredità dichiara di non volerla accettare, ad esempio perché i debiti del defunto sono superiori ai crediti. In tale eventualità, si deve rinunciare espressamente per mezzo di una dichiarazione ricevuta dal Notaio o effettuata dal Cancelliere del Tribunale del Circondario in cui si è aperta la successione, altrimenti si considera come non avvenuta. E’ opportuno effettuare la rinuncia prima della presentazione della denuncia di successione o comunque prima di dividere l’eredità. La rinuncia all'eredità non può essere sottoposta ad una condizione o ad un termine, né può essere limitata solo ad una quota parte dell'eredità stessa. I creditori del chiamato all'eredità che ritenessero di essere stati danneggiati dalla sua rinuncia possono farsi autorizzare ad accettare l'eredità in nome e per conto del rinunziante, al solo scopo di soddisfarsi sui beni ereditari, sino alla concorrenza dei loro crediti (art. 2900 cod.civ.). La possibilità di rinunciare si ha fino a quando non si è perduto il diritto di accettare l'eredità e nello specifico:

  • Se si è in possesso di beni ereditari: tre mesi dal decesso (art. 458 codice civile);
  • Se non si è in possesso dei beni ereditari: fino alla prescrizione del diritto (10 anni).

Il chiamato all'eredità perde la facoltà di rinunciare se sottrae i beni ereditari o se comunque ha venduto o donato beni di appartenenza del defunto. La rinuncia, a differenza dell'accettazione, è sempre revocabile; il rinunziante, se non è passato il termine di prescrizione di dieci anni, ha il diritto di accettare fino a che, in seguito al suo rifiuto, un chiamato di grado ulteriore non abbia a sua volta accettato.
Nel caso di interdetti, inabilitati o minori, il tutore o il genitore deve chiedere l’autorizzazione per la rinuncia all’eredità del minore al Giudice Tutelare del luogo di residenza del minore o del tutore.


DOCUMENTAZIONE RICHIESTA

Elenco documenti richiesti da allegare alla dichiarazione di rinuncia all’eredità:

  • Fotocopia codice fiscale dei rinuncianti e del defunto;
  • Fotocopia fronteretro del documento di identità dei rinuncianti e del defunto;
  • Estratto dell’atto di morte in carta semplice o dichiarazione sostitutiva di certificazione se trattasi di coniuge, ascendente o discendente;
  • Certificato di ultima residenza in vita (oppure autocertificazione);
  • Copia conforme della pubblicazione del testamento, se esistente, con estremi della registrazione;
  • Autorizzazione del Giudice Tutelare del luogo di domicilio o del tutore (per minore, interdetti e inabilitati) che deve essere richiesta all’Ufficio Tutele del luogo di residenza del minore o del tutore;
  • Una marca da bollo da €16,00 per atti giudiziari;
  • Pagamento dell'imposta di registro (ATTUALMENTE di €200,00) che dovrà essere assolto tramite versamento con modello F23 nello stesso giorno della rinuncia e dopo aver richiesto il numero di repertorio in Cancelleria Successioni; la ricevuta di pagamento va riconsegnata in Cancelleria.
  • Per il ritiro della copia conforme dell'atto pubblico stipulato occorrono, una marca da bollo del valore di € 16,00 ed una marca da bollo del valore di € 11,63, per il ritiro dopo giorni 3), ovvero del valore di € 34,89 per il ritiro immediato.