Come fare per...


amministrazione straordinaria minore

A CHI RIVOLGERSI

Tribunale di Velletri - Cancelleria Volontaria Giurisdizione - Tutele, Curatele e Amministrazioni di Sostegno, stanza 205 (2° piano). 
Orario: dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9,30 alle ore 12,30.


INFORMAZIONI GENERALI

Per compiere atti che esulano dall'ordinaria amministrazione sui beni del figlio minore o del nascituro, i genitori devono richiedere l'autorizzazione al Giudice Tutelare che valuterà la necessità o utilità dell’atto. In particolare, deve essere richiesta tale autorizzazione per:

  • Accettazioni e rinunzie di eredità o di legati;
  • Accettazioni di donazioni;
  • Riscossione di capitali;
  • Alienazioni;
  • Transazioni e compromessi;
  • Stipulazioni di mutui;
  • Ipoteche;
  • Prosecuzione esercizio di impresa commerciale;
  • Scioglimento di comunioni;
  • Locazioni ultranovennali;
  • Costituzioni di pegno;

Nel caso di vendita occorre indicare come verrà impiegato il denaro ricavato (libretto postale o bancario o altro). Nel caso di vendita di beni acquisiti per eredità dal minore sottoposto alla potestà genitoriale, e di accettazione con beneficio di inventario, la competenza per l'autorizzazione è del Tribunale, su parere del Giudice Tutelare.


DOCUMENTAZIONE RICHIESTA

I genitori congiuntamente, o chi di essi esercita in via esclusiva la patria potestà, possono presentare ricorso al Giudice Tutelare presso il Tribunale o la sezione distaccata del Tribunale competente per territorio in relazione al luogo dove è la residenza del minore. La documentazione da allegare sarà variabile da caso a caso.

Nel caso in cui l’istanza venga respinta l’interessato può presentare reclamo avverso il decreto del Giudice Tutelare.